
Everglades National Park, Florida: le paludi d’inverno
13/2/2013
In mezzo a campi e orti tenuti così bene che sembrano il paradiso terrestre, oggi percorriamo la route 184, poi la 997 per Homestead e poi la 9336 per Flamingo, il punto più a sud della Florida, alla fine delle Everglades, di fronte al Golfo del Messico.
Giornata immersa nella natura, fra paludi, alligatori e un’infinità di specie di uccelli. Fa fin troppo caldo.
Per non avere un giorno senza problemi, oggi ne affrontiamo due:
1) Il telefono continua a non avere nessun segnale e cominciamo a pensare che aver scelto T-Mobile sia stata una fregatura.
2) Vediamo sgocciolare acqua dal radiatore e ci terrorizziamo. Per fortuna si dimostra un falso allarme. Come ci spiega un tedesco, si tratta solo di un eccesso di condensa dovuto al caldo umido.
Ci fermiamo a parlare, in francese, con questo signore tedesco e con la moglie francese, e il discorso cade su Papa Ratzinger e su un noto politico italiano, apprezzato oltre che in Italia anche in Francia e in Germania, surtout da Madame Merkel.
Tanto per farci capire dai primi europei incontrati, gli auguriamo una buona morte. Augurio condiviso.
E con questa speranza nel cuore passiamo la notte al “Flamingo Campground”, ospiti dei rangers. A pagamento, s’intende.